Il fenomeno degli infortuni mortali colpì il Reatino con una sequenza di incidenti a catena che seminarono lutti in stabilimenti e cantieri edili. Il più grave si verificò a ottobre 1991, all'interno della Nuova Rayon, coinvolgendo sei operai e causando la morte di uno di loro. Altri gravi episodi avvennero alla Telettra, all'Elgaplast e alla Todini costruzioni. I sindacati manifestarono per reclamare il rispetto delle norme a tutela dei dipendenti
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