Il tribunale di Rieti, a maggio 1987, ritenne colpevole un ingegnere lombardo perchè, dopo aver visto precipitare un compagno nel bosco, diede l'allarme alla torre di controllo ma proseguì nella gara senza attendere i soccorsi. I giudici individuarono un comportamento omissivo e la violazione del Codice di Navigazione aerea. In Appello l'imputato fu assolto: gli alianti sono velivoli semplificati, senza motore, e non possono essere paragonati agli aerei
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