carabinieri rieti

Il comandante del Gruppo Rieti, che lascia Rieti per dirigere la Polizia militare presso lo Stato Maggiore del ministero della Difesa, ha lavorato molto per rendere sempre più stretto il rapporto tra la popolazione e i presidi operativi nei paesi. Promossi molti incontri con gli anziani per prevenire il fenomeno delle truffe. E' stato nominato socio onorario dell'Associazione nazionale carabinieri in congedo. Il saluto: "Grato per la leale e fattiva disponibilità che mi è stata offerta"

Palazzo Aluffi, ristrutturato dalla Provincia e assegnato al Consorzio della Sabina Universitas, è stato spesso al centro della ribalta nazionale per la presenza a Rieti dei magistrati titolari di importanti inchieste condotte a cavallo tra gli anni 70 e 80. I giudici, non di rado, preferivano coordinare le indagini e condurre gli interrogati delle persone fermate nella sede di via Cintia, restando a stretto contatto con gli uomini dell'Arma

L'iniziativa è stata sostenuta dal comandante provinciale dell'Arma per rinforzare il rapporto con i cittadini, dopo che per molti anni i presìdi hanno osservato aperture ridotte, pur garantendo la vigilanza del territorio. Il colonnello Bruno Bellini: "Il contatto diretto con chi opera nei piccoli comandi dislocati in provincia resterà sempre un momento insostituibile di riferimento per le persone"