referendum sulla giustizia

La sezione di Rieti, dopo lo stop imposto dal Covid, è al lavoro per organizzare una serie di eventi formativi in presenza che riguarderanno i diversi aspetti della riforma messa a punto dal ministro Guardasigilli Marta Cartabia. Tra i progetti in cantiere, incontri e dibattiti con gli studenti dell'ultimo triennio delle scuole superiori previsti dal protocollo firmato tra Unione delle Camere penali e ministero dell'Istruzione

Una delegazione dell'associazione, guidata da Marco Giordani e Andrea Malfatti, ha ottenuto l'adesione di ottanta detenuti, tra i quali anche un invalido ipovedente, quasi ottantenne. L'iniziativa è stata affiancata dalla Camera Penale di Rieti. Diffusi dal ministero i dati sulle presenze nel penitenziario: su 353 reclusi, la metà sono stranieri, mentre il trenta per cento sono in attesa di giudizio. Il personale di polizia penitenziaria è sotto organico

E' iniziata a piazza Bachelet, e proseguirà nelle prossime settimane, la campagna di adesione ai sei quesiti proposti per cambiare il sistema giudiziario. I banchetti saranno allestiti nei pressi del tribunale, e poi in altre piazze cittadine. Un'iniziativa analoga, negli anni scorsi, fu assunta dall'associazione dei penalisti per chiedere la separazione delle carriere in magistratura e introdurre la responsabilità civile dei giudici