Associazione Nazionale Magistrati, eletto il pm reatino Maruotti

20/10/2020
A destra, in piedi, Maruotti
A destra, in piedi, Maruotti
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Toghe alle urne per rinnovare il parlamentino dell’Associazione nazionale magistrati in un momento particolare per la magistratura scossa dal caso Palamara, ex presidente della stessa associazione, radiato dalla sezione disciplinare del Csm dopo essere rimasto coinvolto nell’inchiesta condotta dalla procura di Perugia per presunti episodi di corruzione e accusato di aver gestito per anni le nomine ai vertici degli uffici giudiziari. Tra gli eletti c’è anche il sostituto procuratore della repubblica di Rieti Rocco Maruotti, che ha ottenuto 236 voti candidandosi nella lista Area Democratica per la Giustizia, il cui capolista è Luca Poniz, il presidente uscente risultato il più votato con 739 preferenze.

Il personaggio

Maruotti, arrivato a piazza Bachelet insieme alla collega Luana Bennetti quando la procura era diretta da Giuseppe Saieva, ha già affrontato diversi processi di particolare rilevanza (l’ultimo è stato quello sul crollo delle palazzine ex Iacp ad Amatrice, avvenuto durante il terremoto del 2016, che si è concluso con cinque pesanti condanne per gli imputati), è stato anche uno dei promotori dell’iniziativa che ha portato nel 2017 a costituire a Rieti la sottosezione dell’Associazione nazionale magistrati, presieduta dal giudice civile Francesca Sbarra mentre il pubblico ministero Edoardo Capizzi è il segretario. Nel corso dello stesso anno, Maruotti fu tra i relatori del convegno sui reati contro la pubblica amministrazione, che vide a Rieti la presenza del procuratore aggiunto di Roma Paolo Ielo.

La reazione

"Non me lo aspettavo, sono davvero soddisfatto", è stato questo il commento di Maruotti rilasciato a caldo dopo aver conosciuto l'esito del voto, per poi aggiungere: "Essere eletto tra 9 mila magistrati di tutta Italia, lavorando per di più in un ufficio di provincia, rappresenta per me un risultato di grande valore tenuto conto anche del fatto che sono tra i più giovani candidati e che alle urne si sono recati anche magistrati della Corte di Cassazione. Spero molto in un rinnovamento della magistratura e in questo senso mi impegnerò".