Il numero degli iscritti all’albo dell’Ordine forense di Rieti resta stabilmente sopra il tetto dei 400, per la precisione 411, dopo un 2023 che ha fatto registrare diverse cancellazioni determinate da varie cause, non ultime la diminuzione del lavoro e le assunzioni ottenute in enti pubblici dopo i concorsi, grazie all’arrivo di due nuove avvocate che hanno giurato in tribunale, andando a rinfoltire la schiera delle giovani toghe. Sono entrambe reatine Livia Andreola (pratica legale svolta nello studio dell'avvocato Domenico Orsini) e Irene Grillotti (pratica legale completata a Perugia), che hanno giurato nell'aula civile del Palazzo di giustizia davanti a una nutrita platea di familiari e amici, riuniti in un momento che per il Consiglio dell’ordine riveste sempre particolare valore poiché si tratta di accogliere dei nuovi colleghi che affrontano un percorso lavorativo, diventato oggi sempre più impegnativo.
In questo senso va inteso il saluto portato dall’avvocato Attilio Ferri nella sua veste di presidente dell’Ordine, quando rivolgendosi alle neo iscritte Andreola e Grillotti ha sottolineato che “il momento attuale è difficile e per questo è necessario operare con impegno e serietà davanti a tutta la classe forense con la quale, da oggi, vi troverete a confrontare e a dialogare. La speranza è che in tribunale torni il clima di confronto tra gli avvocati che c’era prima della pandemia, basato su scambi di opinioni e anche di richieste di consigli rivolte ai colleghi più anziani, sempre preziosi. Questo genere di rapporti ha caratterizzato nel tempo il dialogo all’interno del foro, ma poi è stato condizionato dai continui limiti alle presenze e ai contatti personali nel palazzo imposti dall’emergenza Covid, che ha reso più difficile il confronto e la collaborazione tra gli iscritti che, mi auguro, possano ricominciare”.