Il giudice Stefano Venturini sarà ricordato in tribunale, a Rieti, per volontà del Consiglio dell’ordine degli avvocati che, in questo modo, si è fatto interprete di un comune sentimento espresso dall’avvocatura e da quei settori del mondo della giustizia locale che hanno avuto modo di collaborare con il magistrato durante gli anni di permanenza a piazza Bachelet. L’iniziativa è stata comunicata dal presidente Attilio Ferri alla famiglia del magistrato scomparso dopo un incidente stradale avvenuto a Roma, a soli 63 anni, in occasione della camera ardente allestita in Corte di Appello, dove Venturini era consigliere della prima sezione dal 2017, prima dei funerali celebrati nel suo paese natale di Tagliacozzo, ai quali ha partecipato una grande folla.
La moglie ed il figlio hanno ringraziato il foro di Rieti per la vicinanza e hanno espresso apprezzamento per l’evento che sarà organizzato in una data concordata tra il Consiglio e i famigliari. Un appuntamento che riporterà in tribunale molti ex magistrati “reatini” che con Venturini hanno costituito un punto di riferimento per gli avvocati, molti dei quali all’epoca muovevano i primi passi della carriera. E’ il caso di ricordare gip storici come Gian Luca Soana, Andrea Fanelli, Roberto Saulino e Alessandro Arturi, i giudici Cristina Scipioni, oggi presidente della prima sezione della Corte di Appello, e Pierluigi Picozzi, sostituto procuratore nei primi anni 2000. Ma non solo loro, perché all’incontro commemorativo non è esclusa la presenza di altri magistrati dei tribunali di Avezzano e di Roma dove Venturini ha prestato servizio. Un modo per ricordare un giudice apprezzato per il suo lavoro, e anche per far rivivere nello spazio di poche ore una stagione mai dimenticata.