Studenti del liceo Scientifico Carlo Jucci e avvocati insieme nell' evento organizzato in Provincia dal Comitato Pari Opportunità e dalla Scuola Forense di Rieti per la Giornata internazionale su un fenomeno in preoccupante crescita. L'invito rivolto dai relatori ai ragazzi: "La donna va rispettata". L'accusa dell'ex presidente del Cnf Maria Masi: "Il disegno di legge Roccella approvato in un Senato semi vuoto. Dai politici troppe parole, servono più fatti"
Novembre 2023
2023
Novembre
24 Novembre 2023
Il magistrato, attualmente sostituto procuratore generale della Corte di Appello di Perugia, è stato indicato all'unanimità a ricoprire la carica nella sede umbra dalla Commissione incarichi direttivi del Csm. Al tribunale di Rieti, dove arrivò nel 1989 dopo la soppressione della Pretura circondariale, ha ricoperto funzioni giudicanti e di giudice delle indagini preliminari fino al 1995. Era stato indicato tra i papabili candidati per sostituire l'ex procuratrice capo Lina Cusano
21 Novembre 2023
I soldi versati per i lavori di giardinaggio eseguiti da un'impresa privata, erano finiti sull'Iban di un altro soggetto omonimo, titolare di un deposito postale in Campania considerato a rischio di truffe informatiche. La giudice di pace Silvia Goretti ha attribuito lo scambio a un errore dell'istituto di credito che non ha dimostrato l'efficacia dei sistemi di sicurezza interni, mentre l'operazione dell'amministratore del palazzo è risultata regolare
12 Novembre 2023
I due magistrati, protagonisti come pubblici ministeri di tante inchieste condotte negli anni 90, hanno dato le dimissioni come sostituti procuratori generali delle Corti di Appello di Milano e di Firenze. Erano stati assegnati quasi contemporaneamente a piazza Bachelet dopo l'entrata in vigore nel 1989 della riforma del codice Rocco: la Vulpio alla Procura della Pretura circondariale, Ferrante come vice del procuratore Gaetano La Sala
08 Novembre 2023
L'avvocato, a causa della carenza di magistrati, per quindici anni fu chiamato a comporre il collegio giudicante, insieme al collega Vincenzo Martorana, per consentire lo svolgimento dei processi penali. In Pretura rappresentò l'accusa contro due casellanti sabini accusati di reticenza in un episodio collegato al rapimento del presidente della Dc Aldo Moro. Dell'Uomo D'Arme è stato poi giudice onorario della sezione stralcio al tribunale de L'Aquila