sabina universitas

Il Consiglio dell'ordine ha ottenuto dal Consorzio di pagare, a rate, 50 mila euro di quote arretrate. La transazione, firmata davanti al notaio dai presidenti Attilio Ferri e Antonio D'Onofrio, archivia definitivamente la presenza del foro nella compagine e mette fine alla causa pendente davanti al tribunale delle Imprese. In passato sono naufragati tutti i tentativi per istituire corsi di Scienze giuridiche o di formazione post universitaria

L'accordo prevede che il Consiglio dell'ordine pagherà, a rate, la metà del debito maturato per le quote arretrate. La soluzione consentirà di chiudere la causa promossa dal direttivo nei confronti del Polo universitario davanti al tribunale delle Imprese. L'epilogo giunge dopo la delibera assunta nel 2015 dall'assemblea degli iscritti che aveva votato a favore del disimpegno per la mancata istituzione di corsi giuridici

L'avvocato è stato rieletto dal direttivo che si è riunito in tribunale. Assegnate anche le altre cariche: Italo Carotti è stato confermato tesoriere, mentre la neo eletta Simona Pettine sarà la consigliera segretaria, avendo raccolto l'eredità della collega Chiara Mestichelli che aveva completato il doppio mandato. La riforma del processo penale e di quella, annunciata, del processo civile, costituiranno un banco di prova per le sfide del Consiglio

La consultazione si terrà dal 25 al 27 gennaio 2023. La prima lista presentata è guidata dal presidente uscente Attilio Ferri. Tra i membri del direttivo in scadenza non potranno ricandidarsi, per aver ricoperto due mandati consecutivi, Chiara Mestichelli, Domenico Orsini e Marco Arcangeli. I nodi principali da affrontare in futuro riguardano la questione Università e la realizzazione della cittadella giudiziaria a piazza Bachelet

L'ultima assemblea del quadriennio, prima delle elezioni del 2023, ha approvato all'unanimità il bilancio presentato dal Consiglio dell'ordine. Il presidente Attilio Ferri: "Risentiamo della crisi economica che investe molti settori e della diminuzione del contenzioso, conseguenza anche degli effetti negativi provocati sulla professione dalla pandemia". Affidata a un notaio la vendita dell'eredità Mazzilli, bloccata da oltre mezzo secolo

Nel polo culturale, realizzato dalla Fondazione ristrutturando vecchi edifici e botteghe artigiane dismesse, resta in attività solo l'ex chiesa dove vengono ospitati convegni e presentazioni di libri. Sul futuro della struttura, rimasta sotto sequestro dal 2014 al 2020 per le irregolarità edilizie legate alla trasformazione degli immobili, il nuovo consiglio di amministrazione dell'istituto non ha ancora assunto decisioni

A distanza di oltre vent'anni dall'ingresso nel Consorzio, non c'è un piano per coinvolgere l'avvocatura dopo i falliti progetti con La Sapienza e Roma Tre di istituire a Rieti corsi di specializzazione o di laurea triennale in giurisprudenza. Il presidente del Consiglio dell'Ordine Attilio Ferri: "Stiamo lavorando con il presidente D'Onofrio per trovare una soluzione, per noi non ha senso pagare la quota annuale senza ricevere nulla in cambio"

Palazzo Aluffi, ristrutturato dalla Provincia e assegnato al Consorzio della Sabina Universitas, è stato spesso al centro della ribalta nazionale per la presenza a Rieti dei magistrati titolari di importanti inchieste condotte a cavallo tra gli anni 70 e 80. I giudici, non di rado, preferivano coordinare le indagini e condurre gli interrogati delle persone fermate nella sede di via Cintia, restando a stretto contatto con gli uomini dell'Arma

Il Consorzio, da anni, non delibera sulla richiesta degli avvocati di lasciare la compagine e il direttivo è stato costretto a promuovere una causa di scioglimento davanti al Tribunale delle Imprese. A luglio la prima udienza. Alla base della decisione di interrompere il rapporto societario c'è la mancata istituzione a Rieti dei corsi di Giurisprudenza, promessi e mai realizzati, stipulando le convenzioni con gli atenei di Roma